Sono tornata

Ho taciuto per un po’, ma sono tornata. Sono stata qualche giorno a Londra. Ho diligentemente visitato  le mete imposte dalle guide turistiche, ma ho cercato di guardarmi intorno con i miei occhi.   Tanta gente e di tutte le razze, nessun senso di timore o di insofferenza, tutti sembrano essere inseriti perfettamente ( non ho incontrato un accattone), le macchine si fermano davanti alle strisce per farti attraversare, non ho calpestato nemmeno un bisognino di cane…Musei gratuiti, bagni pubblici gratis e ben tenuti. I commenti che avevo sentito non erano molto favorevoli a questa città e ci sono andata con molte remore e diffidenza, invece sono pronta a dire che ne sono rimasta affascinata. Si respira un’ aria diversa da quella della stessa Roma. Londra è indubbiamente una città grande e popolatissima, ma si riesce a gestirla, ovviamente zona per zona, camminando anche a piedi come ho fatto io. Mi è piaciuto tanto il quartiere di South Kensington dove c’è l’atmosfera propria della narrativa inglese da Austen a Sherlock Holmes; le case in mattoncini con gli infissi bianchi e le inferiate nere e i tipici scalini che portano al piano sotto il livello del marciapiede, I bowindows dove pensi che ci siano i tavoli per la prima colazione o il the delle 5, con fiori dappertutto e senza tapparelle né persiane, ma solo tende colorate per proteggersi dalla luce mattutina nei pochi mesi in cui questa può dare fastidio.Indubbiamente Londra è una città affascinante e ho deciso che sarà necessario tornarci.