Dopo aver letto Lo strano caso dell’apprendista libraia

Lo strano caso  dell’apprendista libraia di Deborah Meyler

Non so dare un giudizio su questo libro perché non risponde pienamente a quello che mi aspettavo. Con ciò non voglio dire che non sia un buon libro, ma la protagonista avrebbe potuto fare qualsiasi altro mestiere, perché non è tanto la libreria in cui lavora che la qualifica, ma le persone che lì incontra.

Nella prima parte troppe citazioni di personaggi del mondo dell’arte distraggono e confondono.

La vicenda umana che la protagonista deve affrontare è comune a tante altre, un amore difficile, una gravidanza non voluta, la decisione di partorire e la conseguente accettazione di una figlia.

“…l’accettazione è l’unico modo per andare avanti. La tua mente deve rinunciare al sentiero che ha sempre seguito e imboccare con decisione un sentiero in cui la tua direzione non ha più importanza. Sei lì per qualcun altro. Sarà tutto più facile se non ti opponi, se chini il capo e lo accetti, lo assecondi, lo ami.”

Il cambiamento di prospettiva della  vita di Esme, non nasce dai libri o dalla libreria, ma da quella umanità che  la circonda , la sostiene, la fa sentire a casa al di là dei pregiudizi iniziali.

“E’ così che voglio vivere, insieme alla brava gente, insieme a George, Luke, Stella,Barney, Nimpo…”

Dopo aver letto Lo strano caso dell’apprendista libraiaultima modifica: 2015-06-17T08:46:10+02:00da elisaber
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