Mi piacciono i romanzi che parlano di libri e biblioteche e ne ho letti diversi.Quello che ho appena finito “ 
” non ha una trama particolarmente interessante, ma ha il potere di introdurre nel mondo dei lettori accaniti. Non amo acquistare libri usati, mi attira il volume intonso che nessuno ha toccato e con il quale riesco a stabilire un possesso totale con qualche punta di sana gelosia. Io non presto libri e non me li faccio prestare, né vado in biblioteca. Detto questo mi è piaciuto seguire le vicende di Bea che proprio tra le pagine di un libro usato, ha trovato note, appunti e frasi a margine che l’hanno spinta a cercarne il proprietario. Mi sono lasciata coinvolgere dall’approccio con la lettura e con le innumerevoli citazioni tanto che sono andata a vedere sui social i bookblog più interessanti. Mi piace parlare dei libri che leggo e ancor più mi piace condividere le mie letture con chi ha la stessa passione, ma le librerie che frequento e che ho avuto modo di bazzicare non presentano le caratteristiche di cui si legge in questo genere di libri. Sono per lo più punti di vendita con personale che difficilmente può dedicare tempo a ciascun acquirente se non per rispondere a richieste precise e veloci sulla disposizione dei volumi o sulla data della loro pubblicazione. Ci sono ovviamente delle eccezioni, librai che amano il loro lavoro e che sanno consigliare nuove letture interessanti con i quali ameresti scambiare punti di vista e recensioni, ma che spesso, purtroppo, devono tagliar corto per accontentare altri clienti.Nel mio intimo c’è una sorta di nostalgia dei luoghi di lettura intesi come un rifugio, un luogo di incontri e di sogni, un posto dove trovare ispirazione e consolazione, un salotto dove ascoltare e raccontare, dove fare nuove esperienze significative e coinvolgenti.
Alcuni titoli sul tema:
Sylvia Beach, Shakespeare and company
Ali Berg- Michelle Kalus, Per ricominciare guarda tra le pagine di un libro
Markus Zusak, Storia di una ladra di libri
Debora Meyler, Lo strano caso dell’apprendista libraia
Veronica Henry, Quando l’amore nasce in libreria
Laurence Cossè, La libreria del buon romanzo
Glenn Cooper, La biblioteca dei morti
Sophie Divry, La custode di libri