The slap

Guardando le foto di Londra mi sono accorta che in questa libreria è pubblicizzato un libro The slap dell’australiano Christos Tsiolkas. Il romanzo , mi sono informata, non è ancora stato tradotto in italiano , ma lo sarà presto visto che sembra si tratti del libro dell’anno. Il tema del best-seller è quanto mai interessante poiché, partendo da uno schiaffo dato ad un bambino troppo irrequieto, pone il problema dell’educazione dei figli. Quale la migliore metodologia? Quali i mezzi più idonei? Lo schiaffo può essere usato per correggere un bambino? Domande che tutte le generazioni si sono poste nell’intimità della famiglia dando risposte diverse perché diversi sono i presupposti di una adeguata educazione. Sicuramente la violenza non è mai educativa, aborrisco chi usa la forza e il male fisico per imporre le proprie ragioni, l’ educazione  non può essere  coercizione. Educare è dialogo, comprensione, spiegazione, è far capire il limite tra il bene e il male, educare vuol dire creare un rapporto equilibrato tra un io e un tu così che si possa accendere quella scintilla che porta il più debole per età o per condizione ad avere fiducia e quindi a rispettare sentendosi a sua volta rispettato. Scusate la divagazione del tutto personale, ma davanti allo schiaffo reagisco un po’ male. Comunque aspettiamo di leggere il libro e poi ne riparleremo.