Libri

La libreria del buon romanzo di Laurence Cossé

Una divoratrice di libri viene facilmente attratta da una immagine di copertina dove scaffali carichi di libri fanno da sfondo a due , seduti per terra,che leggono.

Ho acquistato questo romanzo per curiosità, per vedere se contenesse veramente quello che l’esterno prometteva, un file-rouge tra i migliori romanzi del mondo.

Ho apprezzato di essere in sintonia con il gusto letterario dei due librai che al primo posto della loro lista di eccellenza hanno messo La strada di Cormac McCarthy che ho letto da poco, ma che subito ho apprezzato,e che hanno citato Fruttero e Lucentini, due scrittori italiani in voga negli anni 80, a me cari, ma dei quali non ho sentito parlare molto.

Il progetto di Francesca e Ivan di aprire una libreria di romanzi “buoni” avrei potuto benissimo condividerlo; il libro per me rappresenta la conoscenza e la coscienza del passato, del presente e il sogno del futuro, ma facilmente ci si imbatte in libri spazzatura pubblicizzati al massimo e poi deludenti. Si cade nel tranello della curiosità-gossip che è tutt’altra cosa dalla quella frenesia di sapere che puoi trovare nel buon romanzo, sì anche nel romanzo, perché sono sicura che ogni scritto, anche se romanzo e non storia , filosofia, critica ecc. sia espressione di sentimenti, bisogni, ricordi e tutta quella gamma di conoscenze e sensazioni che fanno dell’umano un uomo.

Non ho ancora finito di leggere il libro ma ho sentito il bisogno di comunicare queste mie impressioni, poi sarò pronta a confermare o a rettificare questo mio iniziale entusiasmo.

Libriultima modifica: 2010-06-26T17:49:39+02:00da elisaber
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